locandina_Canu

Verrà inaugurata oggi, 9 gennaio, la mostra dell’artista Sergio Canu dal titolo “Luci Plastiche“. Un evento che va a concludere il progetto Arte52, durato un anno, che ha visto l’energica successione di mostre dall’alto valore culturale che hanno abbracciato una vasta area delle arti visive: installazioni, performances, pittura, scultura, incisione e fotografia.

Cinquantadue modi tanto diversi quanto unici per accorciare le distanze tra l’arte e il territorio, uno stimolo affinché il turismo culturale si affermi come strumento fondamentale per l’economia e la promozione territoriale.

Sergio Canu, dunque, conclude questo importante ciclo con una mostra frutto di lunghe sperimentazioni artistiche e spirituali. Attraverso il linguaggio dell’arte dà forma al concetto di anima con eteree figure femminili e luci riflesse in un piano che egli stesso definisce “paesaggio emozionale”, uno spazio infinito alla ricerca della sede e origine di tutte le emozioni.

Le sue silhouette femminili sono spesso longilinee e colgono l’attimo fuggente di una posa per lo più naturale, ma il bi-cromatismo neutro prevalentemente bianco e nero, dona un gusto moderno e al tempo stesso un profondo significato mitico. La donna, trasfigurazione dell’Anima, si illumina e diviene evanescente nel contrasto con lo sfondo, in una composizione dal disegno netto e pulito. Il gioco cromatico accentua gli effetti ottici della figura in primo piano, concentrando su di essa tutta l’attenzione dello spettatore.

L’inaugurazione della personale “Luci Plastiche” si terrà venerdì 09 gennaio alle ore 17.30 presso il Museo “Sa Corona Arrubia”, partner del DECA Master, e si potrà visitare fino al 08 febbraio 2015. Alla vernice si accompagnerà la conclusione della personale “Passeggiando tra i due millenni” di Fulvio Pinna.