Italo Zuffi (Imola, 1969), sarà ospite del DECA Master e del Museo MAN di Nuoro venerdì 15 maggio. E’ un artista visivo che, nel suo lavoro, utilizza scultura, performance, foto e scrittura per creare “non un disegno totale, bensì una serie indefinita di stanze” (Pier Luigi Tazzi, 2003).
Ha studiato all’Accademia delle Belle Arti di Bologna, conseguendo il diploma in pittura nel 1993. I suoi studi sono proseguiti poi al Central St. Martins College of Art & Design di Londra, dove ha conseguito il Master of Arts nel 1997. Nel 2001 gli è stata assegnata la Wheatley Bequest Fellowship in Sculpture presso l’Institute of Art & Design di Birmingham, in Gran Bretagna.
Dal febbraio 2015 è docente presso l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila e, dal 2011, è Guest-Lecturer in Performance alla Royal Academy of Arts dell’Aja, in Olanda.
Tra i suoi lavori personali più recenti Quello che eri, e quello che sei, allestita alla Nomas Foundation di Roma; Gli Ignari, presentata in appartamento privato a Milano nel 2013; La penultima assenza del corpo, presso la Fondazione Pietro Rossini di Briosco (2012) e, nel 2010, Zuffi, Italo, alla Pinksummer di Genova.
Gli Ignari, Italo Zuffi, Milano 2013
Per quanto riguarda le mostre collettive ricordiamo: Esercizi di Rivoluzione, un progetto di Maxxi e Nomas Foundation, allestita al Maxxi di Roma nel 2014; Le leggi dell’ospitalità, a Bologna nel 2014 presso la Galleria P420; Per4m, a Torino presso Artissima; I baffi del bambino alla Lucie Fontaine di Milano; La Pelle – Symphony of Destruction al MAXXX Project Space di Sierre, in Svizzera, nel 2014; Le statue calde, a Firenze presso il Museo Marino Marini; Drive my car, all’OPENING di Via Pola a Milano nel 2013.
Le leggi dell’ospitalità, Italo Zuffi, Bologna 2014
Per4m, Italo Zuffi, Torino
Le statue calde, Italo Zuffi, Firenze
Potersi dire è il titolo del progetto di Italo Zuffi per il Museo MAN di Nuoro, la cui inaugurazione avverrà venerdì 15 maggio alle ore 18. Alla mostra al MAN sarà affiancato una laboratorio con gli allievi del DECA Master (Diritto ed Economia per la Cultura e l’Arte), organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Sassari in collaborazione con UniNuoro e la Fondazione Banco di Sardegna. Il laboratorio prevede lo svolgimento di una serie di esercizi di gruppo, volti allo sviluppo di un’analisi critica della visione e dell’esperienza dell’opera in un contesto di sistema.
Per ulteriori informazioni relativi alla mostra, potrete scaricare il Comunicato stampa ideato dal Museo MAN e l’invito all’evento.
