La cultura ha fondamentali implicazioni sistemiche rispetto alle dinamiche di sviluppo di un territorio, e agisce a livello profondo nella promozione del suo benessere sociale ed economico: è in grado di rinegoziare la percezione individuale e collettiva dei luoghi, riabilitando aree degradate o marginalizzate; incrementa le potenzialità cognitive e stimola il potenziale individuale e collettivo in termini di produzione innovativa; opera nella valorizzazione sostenibile dei patrimoni materiali e immateriali; aumenta la qualità percepita dell’ambiente sia naturale sia antropizzato.
Con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e stimolare dibattito e progettualità, il Laboratorio di Diritto ed Economia della Cultura continua il suo ciclo di approfondimento degli aspetti giuridici ed economici inerenti al settore culturale con la conferenza dal titolo “Lo sviluppo economico su base culturale: teorie e pratiche”, a cura del Prof. Guido Ferilli, una delle voci più autorevoli del panorama nazionale in materia di economia della cultura e sviluppo locale su base culturale.
Docente presso IULM (Milano), Ferilli svolge attività di ricerca in Italia e all’estero (es. Ecuador, Svezia, Giappone dove ha lavorato sull’evoluzione della produzione culturale e creativa dopo il terremoto dell’11.03.2011) ed è consulente per la progettazione comunitaria nel settore culturale.
Nell’incontro programmato per questo giovedì 26 maggio, ore 17 presso la sede Uninuoro in Via Salaris (NU), il Prof. Ferilli affronterà il tema delle logiche di investimento, rischio, sperimentazione che sono presupposti necessari dello sviluppo basato su cultura e conoscenza. Introduce i lavori il Prof. Domenico D’Orsogna, Ordinario di Diritto Amministrativo presso l’Università di Sassari. La sala di Uninuoro sarà collegata in videoconferenza con il centro didattico del Dipartimento di Giurisprudenza in Viale Mancini 5, a Sassari.
Interventi e calendario del Laboratorio di Diritto ed Economia della Cultura a questo link.
Locandina della conferenza.