Ugo Mattei, autore del libro, e Michelangelo Pistoletto, durante la presentazione del libro "Ecologia del Diritto" in occasione della quinta edizione di Biennale Democrazia presso Teatro Gobetti, Torino, 31 marzo 2017. ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

Ugo Mattei e Michelangelo Pistoletto, durante la presentazione del libro “Ecologia del Diritto” (ANSA/ALESSANDRO DI MARCO)

E’ stato introdotto venerdì 31 marzo scorso al teatro Gobetti di Torino il libro “Ecologia del diritto. Scienza, politica, beni comuni” del fisico e teorico dei sistemi Fritjof Capra e dello studioso del diritto Ugo Mattei,

Pubblicato da Aboca e presentato nell’ambito di Biennale Democrazia, la tesi del libro, già pubblicato con successo negli Stati Uniti con il titolo “The Ecology of Law”, è che l’attuale architettura giuridica sia inadeguata a garantire un corretto rapporto tra uomo e risorse naturali. Ci può essere una conversione ecologica del diritto? Secondo gli autori, la storia parallela di scienza e diritto dimostra la necessità di una nuova rivoluzione copernicana in chiave giuridica.

Il volume è stato presentato proprio da Mattei insieme con l’artista Michelangelo Pistoletto, autore dell’immagine sulla copertina del libro, l’opera Terzo Paradiso fotografata con lo sfondo delle Terme di Caracalla. Pistoletto ha parlato del suo progetto di una «città dell’arte» e dell’idea di superare la democrazia come trasmissione verticale del potere. Presente anche la giornalista Laura De Donato.

Capra, fisico e teorico dei sistemi, ha fondato e dirige il centro per l’Ecoalfabetizzazione di Berkley. Mattei, giurista impegnato nelle battaglie per i beni comuni come il referendum per l’acqua pubblica, insegna a Torino e in California.