Dopo “Time in Jazz”, al quale quest’anno ha partecipato anche il DECA Master con il progetto Sentieri Contemporanei, arriva “Jazz Alguer – Musica per tots“, la rassegna internazionale di jazz e delle arti, di cui è direttore artistico Paolo Fresu e su cui c’è la firma creativa dello stilista Antonio Marras. Un ambizioso progetto del Comune di Alghero, realizzato con Fondazione di Sardegna, Fondazione Meta (entrambi partners del DECA Master), Sella&Mosca e Camera di Commercio di Sassari col supporto di Banco di Sardegna, Diocesi e Fondazione Meta.

«Ha un senso un’altra rassegna di jazz in Sardegna? Crediamo di si. Soprattutto se questa si consuma nella città più bella dell’Isola. Città catalana che offre non solo spiagge incontaminate e natura selvaggia, ma anche un centro storico vivo e una lingua arcaica. E ha un senso se ciò avviene coinvolgendo le migliori menti creative della città. Costruendo così una serie di eventi di respiro internazionale, collocandoli in un momento diverso rispetto alla ricca proposta estiva e incentivando la destagionalizzazione turistica e culturale».

Questo il commento introduttivo di Paolo Fresu durante la presentazione del nuovo festival, che avrà inizio il 23 dicembre per concludersi il 21 luglio 2018. Un calendario ricco di eventi e di concerti con artisti di primo piano della scena jazzistica contemporanea.

Il 23 dicembre, quindi, si inizia con “Altissima luce”: la cattedrale di Santa Maria ospita 35 artisti, in testa Fresu. Il secondo appuntamento, il 27 gennaio al Teatro Civico, è per il legame tra jazz e parola col Filomena Campus Quartet in “Jester of Jazz”. Il 24 febbraio, ancora al Civico, tocca a jazz e storia con “Cadmo Reunion”: Antonello Salis, Riccardo Lay e Mario Paliano – ossia i Cadmo, nati ad Alghero nel 1973 – si riuniscono per la prima volta dopo decenni. Il 24 marzo a San Michele tributo alle commistioni con Enrico Pieranunzi, uno dei più noti e apprezzati nomi della scena jazzistica internazionale. Il 14 aprile dedica agli intrecci tra jazz e contemporanea con “Trigono”: sul palco Bam. Il 30 aprile si celebra l’International Jazz Day dell’Unesco. Il direttore artistico Salvatore Maltana lavora a un festival nel festival, una maratona musicale tra Sella&Mosca e la Muraglia di Alghero. Il 19 maggio la piazza di Lo Quarter ospita il “Contest JazzAlguer Mediterrani”, riservato a giovani formazioni europee. Il 29 giugno nelle tenute Sella&Mosca si incontreranno Eugenio Finardi e Franca Masu, la voce più “internazionale” di Alghero. La chiusura è col botto: il 21 luglio il Parco di Tramariglio ospita Jan Garbarek, sassofonista norvegese che ha collaborato con Jarret.

Qui il calendario completo.