Simbolo di Terzo Paradiso ideato da Michelangelo Pistoletto

 

Paolo Naldini, Direttore di Cittadellarte, racconta del Cantiere Rebirth di Alghero.

Alghero. Catalana, mediterranea, sarda, di ulivi e bastioni, torri, il maestrale che strappa lana dalla superficie del mare. Alghero ferve. Città fervente, palpitante. L’università. Un corso post-laurea che intreccia diritto, economia e urbanistica, DECA. L’urbanistica di un laboratorio, LEAP, che esplora gli spazi dell’apprendimento. La nostra Ambasciatrice; che ha viaggiato per il mondo, ha vissuto a New York, perché i bambini potessero giocare, imparare, officer dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro, Nazioni Unite. È lei che ci ha riuniti qui. Dove già i RAM-Zerynthia, ambasciatori a Roma, avevano avviato una collaborazione. Così abbiamo usato il Simbolo del Terzo Paradiso: è come un magnete. E abbiamo attivato la chimica sociale della demopraxia. Fervente Alghero. Ora più ancora. Perché è iniziato il Coro, la prima fase del percorso demopratico. Un gruppo di studenti dell’Università di Urbanistica e del DecaMaster e il suo direttore, l’ambasciatrice, una referente del Comune, e un’altra della Fondazione Alghero, sono stati a maggio a Cittadellarte, per un workshop sulla mappatura demopratica. Ora sono qui per realizzarla ad Alghero. Così incomincia la preparazione del Coro. Fino alla mostra, il 21 dicembre, il rebirthday. Quali voci e quali note coglieranno da questo territorio? Storie di sostenibilità, di responsabilità, di innovazione sociale, di inclusione, di creazione. Storie delle organizzazioni in cui le persone di ritrovano, si connettono, si uniscono, si scoprono, si cimentano con i grandi e i piccoli problemi della vita reale. Organizzazioni in cui ogni giorno si prendono decisioni che impattano su come viviamo, come ci nutriamo, come ci vestiamo, come abitiamo e ci muoviamo, come consumiamo e produciamo. Qui, nelle organizzazioni in cui si organizza la vita, si dispiega un potenziale che è il vero potere. Potere inteso come poter fare. Poter agire e contare. Contare e cantare. Per questo il coro. E poi il Forum. E il Cantiere. È la demopraxia, baby.

Nella Giornata mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile, per richiamare l’attenzione sul tema del “lavoro” e sensibilizzare giovani e meno giovani in particolare al lavoro minorile che penalizza oltre 152 milioni di bambini e adolescenti nel mondo, sono state esposte ad Alghero la Tela di Pinocchio “Grillo Parlante, dove sei?” e l’opera delTerzo Paradiso di Pistoletto e Cittadellarte raffigurante gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

 

Lo Quarter, Alghero, spazi della Fondazione Alghero; l’Ambasciatrice Rebirth Maria Gabriella Lay spiega la Tela di Pinocchio dopo l’incontro ALGHERO CONIUGA TERRITORIO, ARTE, DIRITTO, ECONOMIA, evento nell’ambito del Festival dello Sviluppo sostenibile 2018 ASviS. Partecipano tra gli altri il Direttore dell’ILO-International Labour Organization Italia, Gianni Rosas e il Sindaco di Alghero Mario Bruno.

 

Lo Quarter, Alghero, spazi della Fondazione Alghero; Paolo Naldini spiega l’opera Terzo Paradiso-Cubi Obiettivi ONU e il Percorso Demopratico, dopo l’incontro ALGHERO CONIUGA TERRITORIO, ARTE, DIRITTO, ECONOMIA, evento nell’ambito del Festival dello Sviluppo sostenibile 2018 ASviS.

 


Alghero, Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica, Università degli Studi di Sassari

 

Alghero,l’Ambasciatrice Rebirth Maria Gabriella Lay, Alessandro Pettazzi, Giulia Cherosu, Miriam Calabrese, l’Ambasciatrice Rebirth Serena Secchi, Francesco Olia, Domenico D’Orsogna, Direttore del DECA Master

 

Alghero, Paolo Naldini, l’Ambasciatrice Rebirth Maria Gabriella Lay, Alessandro Pettazzi, Giulia Cherosu, Miriam Calabresi, l’Ambasciatrice Rebirth Serena Secchi, Francesco Olia, Domenico D’Orsogna, Direttore del DECA Master

 

Alghero, l’Ambasciatrice Rebirth Serena Secchi, Domenico D’Orsogna Direttore del DECA Master, l’Ambasciatrice Rebirth Maria Gabriella Lay, Alessandro Pettazzi, Miriam Calabresi, Giulia Cherosu, Nicola Virdis, Bakary Coulibaly

 

Ex Biblioteca universitaria di Sassari, No Man’s Library / La Biblioteca di Tutti, Sentieri Contemporanei, progetto della Fondazione di Sardegna pensato e gestito con la direzione scientifica di Decamaster e la curatela artistica di Zerynthia