Il DECA Master
Il Master Interuniversitario di I livello in Diritto ed Economia per la Cultura e l’Arte (DECA) nasce nel 2010 ed è giunto alla IV edizione, conclusa nel 2017. Nel corso delle sue edizioni ha registrato un numero di candidature pari a più del doppio dei posti disponibili e ha sviluppato un ampio network in ambito regionale, nonché nazionale e internazionale.
Ha formato 77 diplomati di varia estrazione disciplinare (laureati in giurisprudenza, economia, architettura, ingegneria, filosofia, storia dell’arte, beni culturali, scienze politiche e scienza della comunicazione, sociologia, antropologia, accademia di belle arti), molti dei quali hanno avuto l’opportunità di svolgere tirocini formativi presso prestigiose istituzioni culturali e museali italiane e straniere.
Le figure professionali formate dal DECA Master hanno avuto modo di integrare efficacemente competenze giuridico-amministrative ed economico-aziendali, sia nel settore pubblico come in quello privato, sviluppando la conoscenza dei sistemi della cultura e dell’arte, delle tecniche di programmazione, finanziamento, gestione e comunicazione dei servizi culturali.
Hanno fatto parte del corpo docente del DECA Master professionisti dell’insegnamento superiore universitario, esperti nazionali e internazionali, professionalità specifiche del settore, curatori e direttori di enti museali e fondazioni d’arte, manager e professionisti della comunicazione, delle scienze sociali e di enti pubblici territoriali dedicati alla tutela e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale.
Le sedi del DECA Master
Il DECA Master si è sviluppato su diverse sedi del territorio sardo. La sede principale per la didattica e gli aspetti gestionali e amministrativi è stata quella del Polo Universitario Nuorese, mentre il Comitato Scientifico del Master era situato presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Sassari.
“La cultura ha un valore sociale ma anche un valore economico molto forte. Nell’era post-industriale si consuma cultura per produrre cultura. Nasce l’Economia dell’Intangibile”.
Guido Ferilli“L’arte partecipativa e relazionale è un moltiplicatore creativo del capitale umano e sociale delle comunità. La mia esperienza a Nuoro è stata stimolante sul piano artistico, professionale e umano. Ho incontrato un raro e ideale connubio di natura e cultura”.
Zafos Xagoraris“La tutela della diversità culturale è la sfida legale del nostro tempo. La cultura può affermarsi come fattore di integrazione sociale e come strumento di coesione e di sviluppo umano“.
Jesús Prieto de PedroAlcuni studenti del DECA Master durante gli Stage e i Tirocini nazionali e internazionali presso istituzioni pubbliche e private del mondo della cultura e dell’arte
Chiara Longu, stage presso il Ministerio de Educación, Cultura y Deporte – Dirección General de Bellas Artes y bienes Culturales y de Archivos y Bibliotecas (Madrid, Spagna)
Simonetta Longu, stage presso il Ministerio de Educación, Cultura y Deporte – Dirección General de Bellas Artes y bienes Culturales y de Archivos y Bibliotecas (Madrid, Spagna)
Maria Alessia Sini, stage presso la Kastner Gallery (Praga, Repubblica Ceca)
Antonella Piras, Dottoranda di ricerca in Diritto della Cultura presso l’Università di Sassari