L’italiana Chiara Parisi sarà la nuova direttrice del Centre Pompidou Metz. L’indiscrezione apparsa nei giorni scorsi è ora confermata da esponenti dal board della prestigiosa istituzione. La nomina ufficiale dovrebbe avvenire il 28 di novembre, in occasione della prossima riunione del Consiglio di amministrazione. Il Centre Pompidou Metz è un’istituzione autonoma ma collegata alla più famosa sorella parigina. Fa capo alla città di Metz e alla sua area metropolitana (Metz Métropole, che comprende 44 comuni per un e circa 220.000 abitanti), dispone di un budget annuo di circa 9 milioni di euro, ha il suo centro operativo in un edificio di grande pregio architettonico e una programmazione artistica di primo piano, ed è uno dei musei più visitati in Francia al di fuori della capitale.
Chiara Parisi prenderà il posto di Emma Lavigne, che invece andrà a Parigi per diventare la prima donna a dirigere il Palais de Tokio. La curatrice e storica dell’arte italiana potrà così tornare in Francia, dove ha svolto gran parte della sua carriera. Per cinque anni – fino al 2016 – è stata infatti direttrice della programmazione culturale alla “Monnaie” di Parigi, dopo aver guidato – dal 2004 al 2011 – il Centre international d’art et du paysage de l’île de Vassivière.
Gli ultimi suoi incarichi sono stati invece a Roma, dove è rimasta comunque in contatto con l’ambiente culturale d’oltralpe, lavorando come curatrice a Villa Medici, cioè la sede dell’Accademia di Francia.
La sua nomina avviene in un momento di grande espansione per l’istituzione “Centre Pompidou”, che ha da poco inaugurato una sua filiale a Shanghai (Centre Pompidou x West Bund), e prevede di aprirne presto altre a Bruxelles, a Seoul, e in Repubblica Ceca. Lo stesso Centre Pompidou Metz – essendo stato inaugurato nel 2010 – si appresta a festeggiare il suo decimo anniversario, e alla nuova curatrice spetterà l’incombenza e l’onore di celebrare degnamente la ricorrenza.
Gli allievi e gli amici del DECAmaster hanno già avuto modo di conoscere Chiara Parisi durante il progetto Sentieri Contemporanei – per il quale ha presto parte all’incontro “Diritti, Arte, Diritto”, organizzato in occasione del finissage dell’operazione No Man’s Library / La biblioteca di tutti. Chiara Parisi è inoltre membro del comitato scientifico della Fondazione No Man’s Land, partner stabile del DECA.
Da parte di tutto lo staff e degli studenti le facciamo le nostre congratulazioni e le auguriamo buon lavoro!