Da oggi Torino ha una nuova radiosa prospettiva di sviluppo offerta dalla selezione, prima tra 27 poi tra 4 candidature, del poliedrico project manager culturale Alessandro Isaia come segretario generale della Fondazione per la Cultura Torino per i prossimi 5 anni. Il segretario uscente, Angela La Rotella, presente in Fondazione sin dalla sua nascita, si sposta, in qualità di dirigente, al Politecnico di Torino.
Dopo la laurea in architettura al Politecnico di Torino con una tesi non casualmente a indirizzo urbanistico, Alessandro Isaia consegue la prestigiosa qualifica di “Esperto in Sistemi di gestione e comunicazione applicati ai Beni Culturali” frequentando il Master della Scuola Normale Superiore di Pisa.
Nel 2001 diviene parte integrante del Comitato organizzatore della BIG-Biennale Internazionale dei Giovani Artisti di Torino e nel 2002 divenendo il manager per gli eventi culturali per il TOROC – Comitato per l’Organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, per il quale progetta e coordina le Olimpiadi della Cultura, con oltre 150 iniziative tra mostre, concerti, spettacoli di danza e teatro, lirica, perfomances, reading e rassegne cinematografiche.
Conclusa l’esperienza olimpica, diviene dirigente dello staff dell’assessore alla Cultura di Torino, Fiorenzo Alfieri, con la funzione di coordinatore dei settori Arti Visive, Cinema e Multimedia. È l’ideatore del progetto ContemporaryArtTorinoPiemonte, contenitore delle arti contemporanee, che mette a sistema l’offerta prodotta dalle principali istituzioni culturali torinesi del settore e valorizza le tendenze contemporanee più attuali.
La Fondazione Torino Musei nel 2008 gli affida la responsabilità del settore Comunicazione, Marketing & Web e la direzione organizzativa di T2-Triennale d’Arte Contemporanea di Torino, curata da Daniel Birnbaum, che si realizza al Castello di Rivoli, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e alla Palazzina Promotrice delle Belle Arti.
Quando la Regione Lombardia decide di avviare il progetto Abbonamento Musei Lombardia Milano ispirandosi al modello piemontese, nel 2014, convince Alessandro Isaia a lasciare la Fondazione Torino Musei e diventare project manager dell’Abbonamento Musei Lombardia Milano, con il compito di gestirne lo studio di fattibilità, la progettazione e la start up.
Nel giugno 2017 è selezionato, tra 130 candidati provenienti da tutta Italia, come direttore della Fondazione Artea, costituita dalla Regione Piemonte con una mission molto ambiziosa: salvare, valorizzare e promuovere il patrimonio culturale materiale e immateriale di Cuneo e della sua provincia. La scommessa è stata vinta e la Fondazione Artea è riuscita a imporsi nel ricco panorama regionale, contribuendo al sostegno e crescita delle realtà culturali che operano a livello locale e all’adozione di pratiche e modelli innovativi che hanno coinvolto tutti i soggetti per i quali la Cultura deve necessariamente essere uno tra gli elementi fondamentali per lo sviluppo di quel territorio.
Oltre a tutte queste attività, in un’ottica di formazione e diffusione delle sue esperienze e strategie per una nuova prospettiva di sviluppo territoriale su base culturale, Alessandro Isaia abbina alle numerose esperienze professionali, anche quelle di docenza in vari master e corsi universitari – organizzati – tra gli altri, dall’Università Cattolica di Milano, Sole24Ore Business School, IED-Istituto Europeo di Design, e Università di Torino – tra cui quella presso il DECApro – Master Interdipartimentale di II livello in Diritto ed Economia per la Cultura e l’Arte nella Progettazione dello sviluppo territoriale, con cui collabora sin dalla prima edizione del 2010-2011, presso il quale insegna attualmente management degli eventi culturali.
A lui e alla Fondazione, gli auguri di buon lavoro dalla redazione di Decazine e da tutto il team del DECAmaster!