Verrà presentata a Roma, dal 15 ottobre 2015 al 7 febbraio 2016, una straordinaria mostra dedicata ai maestri impressionisti dal titolo “IMPRESSIONISTI. Tête-à-tête”. Nomi come Manet, Renoir, Degas, Bazille, Pissarro, Cézanne e Morisot, sono solo alcuni degli artisti presenti alla mostra allestita nel Complesso del Vittoriano.
Ben sessanta opere e una decina di sculture scelte da Xavier Rey, direttore delle collezioni e conservatore del dipartimento di pittura del Musée d’Orsay, e da Ophélie Ferlier, conservatore del dipartimento di sculture del Musée d’Orsay, curatori dell’esposizione.
L’impressionismo è un movimento pittorico francese che nasce intorno al 1860 a Parigi. Deriva direttamente dal realismo, interessandosi, quindi, soprattutto alla rappresentazione della realtà quotidiana. Ma, rispetto al realismo, non ne condivide l’impegno ideologico o politico: non si occupa dei problemi ma solo dei lati gradevoli della società del tempo.
La vicenda dell’impressionismo è quasi una cometa che attraversa la storia dell’arte, rivoluzionandone completamente soprattutto la tecnica. Dura poco meno di venti anni: al 1880 l’impressionismo può già considerarsi una esperienza chiusa.
Gli artisti che hanno letteralmente trasformato il modo di concepire la pittura, attraverso l’introduzione di alcuni precetti fondamentali che hanno reso unico il loro stile: basti ricordare semplicemente il concetto della pittura en plein air, ovvero il trasportare su tela dei paesaggi o delle scene mentre si è effettivamente sul posto, accennando tutti gli elementi fondamentali e successivamente nel proprio atelier dare gli ultimi ritocchi per realizzare le opere d’arte che oggi possiamo ammirare nei più importanti musei del mondo.
Questa imperdibile mostra sarà affiancata da una rassegna sempre dedicata all’impressionismo, che si terrà dal 16 ottobre 2015 al 14 febbraio 2016 presso le sale del Palazzo delle Esposizioni di Roma e ospiterà nomi come Courbet, Goya, Modigliani, Kandinskij, Delacroix e tanti altri.
Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito web dedicato all’evento. L’acquisto dei biglietti è invece da effettuarsi, oltre che in loco, anche sul sito TicketOne.