Iniziative culturali ed espositive dal mondo DECA

DECA Master, il Master in Diritto ed Economia per la Cultura e l’Arte, e soprattutto DECA Lab, il laboratorio progettuale del Master, non solo sono impegnati in attività didattiche, scientifiche e di ricerca, ma si propongono anche come organizzatori, promotori e curatori di iniziative culturali ed eventi espositivi, focalizzando sul binomio cultura-territorio quale elemento di riferimento e di ispirazione.

Tra le principali iniziative culturali ed espositive proposte ed organizzate da DECA Master e DECA Lab negli ultimi anni (2011-2014), segnaliamo:

Into the White – performance/restauro collettivo a Nuoro

Gli allievi del DECA Master affiancano il Museo Nivola di Orani con una performance collettiva a Nuoro per restituire a Piazza Satta, capolavoro di Costantino Nivola, il suo originario bagliore. Una giornata di impegno dove pennelli, rulli e tinta bianco candido sono all’opera per “trasformare la vecchia Piazza Plebiscito in uno spazio omogeneo, dove si respira luce”, come voleva Nivola. Una giornata carica di emozioni, perchè Piazza Satta è per i cittadini nuoresi un luogo del cuore, prima che fisico.

Sergio Fiore, del Dipartimento Educativo della Fondazione Nivola commenta:

“Into the White nasce dalla consapevolezza che, solo attivando processi cognitivi e identitari, la cultura può generare valore economico e sociale e, attraverso la conoscenza, veicolare amore e dunque rispetto per uno degli spazi più belli della nostra isola. Solo così le politiche culturali possono diventare colonne portanti di nuove economie sostenibili”.

The Distance from the Centre – performance / processione sonora a Nuoro

The Distance from the Centre vede gli allievi del DECA Master coinvolti in una processione sonora concepita e organizzata da Zafos Xagoraris, artista, docente all’Accademia di Belle Arti di Atene, e visiting professor del DECA Master. Una voce, un suono, una musica, un segno sonoro per ogni studente partecipante al progetto di installazione per le strade di Nuoro. Una litania comune che ridisegna il paesaggio cittadino nuorese in una processione che anima orizzonti sempre nuovi.

Commenta Zafos Xagoraris:

“Le tendenze artistiche degli ultimi anni mostrano che le pratiche partecipative e di arte relazionale possono fungere da moltiplicatore creativo del capitale umano e sociale delle comunità locali. La mia esperienza a Nuoro è stata molto stimolante da tutti i punti di vista: professionale, artistico, umano. Ho incontrato inoltre un raro ed ideale connubio di natura e cultura”.

Variazioni su Tema – esposizione di Christelle Familiari a Posada (Nuoro)

Christelle Familiari è una delle più importanti interpreti della Nouvelle Vague contemporanea francese. Per questa mostra curata da Massimiliano Scuderi ed organizzata e promossa dal DECA Master e dal DECA Lab, la Familiari approfondisce il tema della gestualità femminile, intima e laboriosa, in un tempo che punta all’infinitezza della ripetizione, tra tradizione ed estetica minimalista contemporanea. Attraverso sul rapporto tra corpo e contesto ambientaleforme organiche con la Sardegna ed in particolare con le forme tipiche di un artigianato che, dai gioielli, ai tessuti, al pane, ha determinato nei secoli un abaco stilistico, arcaico e moderno al tempo stesso.

Per la mostra di Posada (Nuoro) l’artista propone, attraverso un processo creativo ispirato all’uso di strumenti scultorei del tempo, una serie di motivi e materiali fatti a mano (dal filo di ferro, alla ceramica e alla porcellana) che, disposti sui tavoli nei quattro piani del Castello della Fava, subiranno un processo di corruzione organica, determinando altre forme e ulteriori disegni. Le sculture di Christelle Familiari fin dagli esordi sono elaborate attraverso gesti necessari, per cui i grovigli di ferro o i merletti diventano paesaggi in cui la forma dello spazio segue il senso della perdita di materia e di tempo utili alla creazione.

Christelle Familiari continua anche in quest’occasione l’indagine sulla fragilità dei corpi e sugli spazi mentali, esplorando la relazione intima tra arte e vita. Una ricerca che spazia dalle suggestioni surrealiste alla body-art, dalla scultura al video e al design attraverso una disinvolta capacità di sconfinamento disciplinare.