Si concluderà domenica 26 gennaio la mostra “Aldo Contini, Le alchimie della ragione – 1959/2009” allestita alla Pinacoteca Comunale “Carlo Contini” di Oristano.
Vi proponiamo un’intervista, a cura di Giovanni Campus, ad Alessandro Isaia, direttore della Fondazione Artea e docente al Master DECA fin dalla prima edizione.
Ancora una manciata di giorni per visitare alla Galleria Bonaire Contemporanea, in via Principe Umberto 39 ad Alghero, “Arie” mostra personale di Giovanni Carta a cura di Mariolina Cosseddu.
Tra i 23 vincitori della settima edizione anche Zerynthia e DECAmaster con il progetto editoriale “Il Libro di Zerynthia”. L’ottava call promossa dal MiBACT scadrà il 2 marzo 2020.
Dal 4 dicembre “Maria Lai : Suivez le rythme”, la prima mostra monografica dedicata all’artista in Francia, a cura di Davide Mariani, nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura a Parigi.
Una breve recensione a cura di Giuseppe Antonio Taras della lectio magistralis tenuta dal Prof. Francisco Humberto Cunha Filho a Sassari il 5 dicembre scorso presso il Dipartimento di Giurisprudenza.
Manifesto per una pianificazione ecosistemica di città e metropoli. Principi guida per i processi di rigenerazione urbana e per il piano/progetto di nuovi insediamenti” è il titolo del seminario organizzato dal Dipartimento di Architettura di Alghero e dal Comune di Sassari.
Il prof. Francisco Humberto Cunha Filho, esperto di Diritti Culturali, ospite dei Seminari sassaresi di Diritto Amministrativo 2019/2020, a cura dei professori Domenico D’Orsogna e Massimo Occhiena, giovedì 5 dicembre alle ore 12.00.
Mario Pieroni, Presidente di “No Man’s Land Foundation”, presenta in Austria due libri sul museo senza pareti ideato, tre anni fa, dall’architetto visionario Yona Friedman insieme all’artista Jean-Baptiste Decavèle.
La Fondazione MAST ha presentato, il 24 ottobre, la quarta edizione di FOTO/INDUSTRIA con 10 mostre in sedi storiche del centro di Bologna e una al MAST che prosegue l’esposizione fino al 5 gennaio 2020.
L’italiana Chiara Parisi sarà la nuova direttrice del Centre Pompidou Metz. L’indiscrezione apparsa nei giorni scorsi è ora confermata da esponenti dal board della prestigiosa istituzione.
A partire dalla metà degli anni Settanta, si era indirizzato verso una ricerca tesa a perfezionare il risalto emotivo del tono cromatico, un colore intriso di materia e di luce, in armoniosa interrelazione con lo spazio circostante.
